Assaltata, divorata, digerita, vomitata.
Cipro è strade senza segnali ed enormi sombreri gonfiabili.
Uno dei mari più belli al mondo e russi ubriachi a braccetto con papponi siriani.
Turchi in ingognito, greci che paiono essere usciti da un film anni 60, manca solo la seicento, rigorosamente guidata sul lato “sbagliato” del mondo.
Cipro è una bella mora un pò formosa che ti sorride abbronzata e poi ti guarda storto perchè il tuo albergo ha un paio di stelle di meno.
Tutto sommato ci sto bene.
Archivio mensile:agosto 2014
Capitano, mio capitano
Vado al mare.
Le vacanze più meritate della storia, credetemi sulla parola.
Eppure faccio fatica a godermi il momento, troppi dubbi, troppe incertezze su quello che succederà.
Secoli fa mi capitò in mano, e la divorai avido, la biografia di John Belushi. In alcune pagine appariva un simpatico e stralunato giovanissimo talentuoso di belle speranze. Ricorderò Robin così, a un party con tutta la combrioccola dei Blues Brothers.
Musica, alcool, allucinogeni non ben identificati.
Personalmente al mio funerale vorrei i tizi del video, lo stesso clima, la stessa canzone.
Grazie.