Roughneck

In effetti, se ci penso, forse avrei potuto anche trovarmi bene in un ufficio ninetofive, riunioni, smartphone sulla scrivania, davanti al pc.
Probabilmente non è successo per alcuni motivi, insomma non credo di avere le capacità necessarie per fare il dirigente di qualcosa o essere in grado d’integrarmi nelle logiche di sangue di un ufficio in una grossa società.
Forse sono troppo stupido o ingenuo, magari talvolta pure un po’ fancazzista.
Credo che a prescindere dai periodi bui ogni lavoro abbia un suo fascino intrinseco che sbuca fuori quando meno te lo aspetti.
Certo girare per cantieri fangosi o carpenterie roventi fa dubitare del concetto, ma in fondo neanche tanto.
Si impara a conoscere gente che costruisce con le mani.
Gente che non bisogna sottovalutare in alcun modo, anche se a malapena conosce la posta elettronica.
Gente stufa preoccupata per i figli.
Invisibili quasi per tutti.
Uomini e donne che covano rabbia sorda.
E stringono con forza pugni guantati.

Master

La coperta di Linus quando arriva l’inverno, quello tosto.
Quando le domande iniziano a essere davvero troppo numerose rispetto alle risposte.
Master.