Skógar, Islanda. Media giornaliera dieci gradi centigradi, sole ancora alto dietro le nuvole.
Einstok fresca sul portico vista cascata.
The place where I am.
Mirafiori, Torino.
Trentotto gradi. Uomo in canottiera in stato di alterazione etilica lancia strali in lingua balcanica e scaglia bottiglia di Peroni vuota contro muro adiacente garages. Pervengono forze dell’ordine che lanciano severo monito.
The place where I would not to be.
Ma ci pensate che i nordici non appena esce il sole si mettono tutti ignudi per pigliarsi un po’ di vitamina D?
E che per fortuna che sono più abbienti e possono viaggiare, così appena possono vanno in sud Europa a pigliarsi il sole?
🙂
C’ero anch’io in Italia a Luglio, quindi capisco com’era, e ammetto che qui in Svezia si lavora molto meglio, però per correttezza vi devo dire che d’inverno non è un vivere idilliaco. Un grigio e un buio e pioggia…
Ma lo sai che, oltre al freddo, è anche buio, vero? non è che è come nei depliant per turisti, qui dove sono spesso piove e se non fa abbastanza sotto zero allora è grigio nuvoloso e non si vede mai il sole… anche se non sono al circolo polare artico.
Però ammetto che per lavorare è ottimo e se fa freddo e il lago ghiaccia ci posso andare a pattinare, sì.
continuo a propugnare Plutone, imbattibile da questo punto di vista, tra freddo buio e misantropia (zero rotture di *beep*)
Skógar, Islanda. Media giornaliera dieci gradi centigradi, sole ancora alto dietro le nuvole.
Einstok fresca sul portico vista cascata.
The place where I am.
Mirafiori, Torino.
Trentotto gradi. Uomo in canottiera in stato di alterazione etilica lancia strali in lingua balcanica e scaglia bottiglia di Peroni vuota contro muro adiacente garages. Pervengono forze dell’ordine che lanciano severo monito.
The place where I would not to be.
Ma ci pensate che i nordici non appena esce il sole si mettono tutti ignudi per pigliarsi un po’ di vitamina D?
E che per fortuna che sono più abbienti e possono viaggiare, così appena possono vanno in sud Europa a pigliarsi il sole?
🙂
C’ero anch’io in Italia a Luglio, quindi capisco com’era, e ammetto che qui in Svezia si lavora molto meglio, però per correttezza vi devo dire che d’inverno non è un vivere idilliaco. Un grigio e un buio e pioggia…
Ah l’inverno dura da novembre a maggio.
Inverno quasi eterno, un sogno.
Ma lo sai che, oltre al freddo, è anche buio, vero? non è che è come nei depliant per turisti, qui dove sono spesso piove e se non fa abbastanza sotto zero allora è grigio nuvoloso e non si vede mai il sole… anche se non sono al circolo polare artico.
Però ammetto che per lavorare è ottimo e se fa freddo e il lago ghiaccia ci posso andare a pattinare, sì.
A te sembrerà strano ma qui io rinasco a novembre.
Hm, no in realtà, ha un senso, specie nel caldo afoso.
Quindi staresti bene in Svezia! Almeno come clima.