Io, di me, citando un celebre epitaffio.
Il che potrebbe sembrare macabro.
Secondo me, al massimo, riposante.
Dunque… dico di me: “Non curante, ma non indifferente”.
Un po’ come piacevolmente insensibile.
Io, poi, anche emotivamente dadaista.
E un bel po’ stronza.
Ma questa è un’altra storia.
Belle parole, quelle della canzone.
Anche quelle che ho letto di là.
Lo so cosa vuoi.
Lo so davvero.
Ne sono capace.
Oltre ogni immaginazione.
E’ impossibile.
Comunque ho il ceco che vuole andarsi a fare un giro.
Tra non molto partiamo, lo sai.
Non ho fatto la valigia.
Ho un problema con la valigia.
Se la faccio prima mi sembra che io stia programmando qualcosa e quindi ho l’impulso irrefrenabile di mandare tutto a puttane.
Quindi la faccio sempre un paio di ore prima e non ti dico cosa ne viene fuori.
Roba del tipo che porto tutto tranne quello che mi serve realmente.
In ogni caso mi sembra un buon compromesso.
Si, parlo.
E’ la birra.
Mi è anche venuta voglia di una Nera…
Ciao.
Mh.
Prima di tutto grazie per regalarmi queste perle etiliche e per l’apprezzamento sulle mie parole.
Però sopporto poco chi pensa di sapere cosa voglio o cosa vorrei, visto che non mi reputo un pirla qualunque in fregola adolescenziale.
Già detto una volta, non mi sottovalutare.
Su tutta la sparata del comeseifatta beh, guarda stai parlando col MAESTRO del rotolarsi nel sonofattocosìfanculoalmondo e credimi è un castello che prima o poi implode di brutto.
Almeno concedimi sulla parola l’esperienza del ci sono già passato abbondantemente.
Per il buonviaggio-e-sticazzi al limite sai dove trovarmi.
uno dei momenti massimi della mia cultura
concordo, omo lotto per Roma, ma non la vedo facile.
ti aspettiamo
Io, di me, citando un celebre epitaffio.
Il che potrebbe sembrare macabro.
Secondo me, al massimo, riposante.
Dunque… dico di me: “Non curante, ma non indifferente”.
Un po’ come piacevolmente insensibile.
Io, poi, anche emotivamente dadaista.
E un bel po’ stronza.
Ma questa è un’altra storia.
Belle parole, quelle della canzone.
Anche quelle che ho letto di là.
Lo so cosa vuoi.
Lo so davvero.
Ne sono capace.
Oltre ogni immaginazione.
E’ impossibile.
Comunque ho il ceco che vuole andarsi a fare un giro.
Tra non molto partiamo, lo sai.
Non ho fatto la valigia.
Ho un problema con la valigia.
Se la faccio prima mi sembra che io stia programmando qualcosa e quindi ho l’impulso irrefrenabile di mandare tutto a puttane.
Quindi la faccio sempre un paio di ore prima e non ti dico cosa ne viene fuori.
Roba del tipo che porto tutto tranne quello che mi serve realmente.
In ogni caso mi sembra un buon compromesso.
Si, parlo.
E’ la birra.
Mi è anche venuta voglia di una Nera…
Ciao.
Mh.
Prima di tutto grazie per regalarmi queste perle etiliche e per l’apprezzamento sulle mie parole.
Però sopporto poco chi pensa di sapere cosa voglio o cosa vorrei, visto che non mi reputo un pirla qualunque in fregola adolescenziale.
Già detto una volta, non mi sottovalutare.
Su tutta la sparata del comeseifatta beh, guarda stai parlando col MAESTRO del rotolarsi nel sonofattocosìfanculoalmondo e credimi è un castello che prima o poi implode di brutto.
Almeno concedimi sulla parola l’esperienza del ci sono già passato abbondantemente.
Per il buonviaggio-e-sticazzi al limite sai dove trovarmi.
Suppongo di non essere stata capace di usare come volevo le parole.
Succede.
Anche di ricevere risposte aggressive-senza motivo-e-sticazzi.
Ti saluto.