– Ha chiuso Splinder.
– Dai? Quanti blog ci avevi messo?
– Tre.
– Quale di maggior successo?
– Il secondo, Stormbringer, ti ricordi?
– Ricordo quando ti ho dato il cellulare.
– Lo ricordo anch’io.
– Ma non sei mai venuto.
– Certi treni si perdono, la vita a volte è una vera vacca.
– Hai riaperto?
– Su wordpress.
– Come lo trovo?
– Invernoeterno.wordpress
– Sei fissato, immagino quando a Milano ci saranno 35 gradi.
– La rete non è Milano, poi lo sai che remo sempre contro tutto e tutti.
– Lo so, sei l’incubo di Zuckerberg.
– Pure di quelli di Twitter.
– Non dirmi che.
– Già.
– Non sei normale.
– Già.
– Chiudiamo il cerchio, Smartphone? Tablet?
– Tasti, 40/50 euro.
– Per cosa spenderesti?
– Mr. Chairman at this moment i can’t recollect.
– Armi e coltelli.
– Ehm…
– Non sei normale.
– Franco, un’altra media.
Nella foto, Milano sud, ieri.
No, sto scrivendo da uno scrausissimo cellulare, le foto non me le fa vedere.
eggià…certi inverni e certe cose di noi son difficili da scrollare.